Tutti contro berlusca / 3
Anche l’Economist, da come ci dice Reuters:
Economist in copertina dice "Basta" a Berlusconi
giovedì, 6 aprile 2006 2.34 11 MILANO (Reuters) - Il settimanale britannico "The Economist" esce domani in edicola con una nuova copertina dedicata al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al voto di questo fine settimana. Emblematico il titolo in italiano: "Basta". Il prestigioso settimanale ha scelto per la prima pagina ancora una volta Berlusconi, all'esordio del suo nuovo direttore John Micklethwait, che succede a Bill Emmott dopo 13 anni al timone. Già nel 2001 The Economist, noto per le sue posizioni liberal, aveva espresso un voto pubblico contro Berlusconi. Fu proprio Emmott a inaugurare la linea aspramente critica contro il leader di Forza Italia, resa memorabile da una copertina che lo giudicava «non adeguato» («unfit») a guidare l'Italia alla vigilia delle precedenti elezioni politiche. A quell'affondo era seguita, nell'estate del 2003, una lettera e una sfilza di 28 domande indirizzate al premier italiano. Mentre alla fine del 2005 il settimanale aveva prodotto un'inchiesta sull'Italia titolata "Addio, Dolce Vita", nella quale l'obiettivo era ancora il berlusconismo. Il presidente del Consiglio ha fatto causa all'Economist dopo averlo ironicamente ribattezzato "L'Ecomumist". Quando Emmott, a fine febbraio, ha annunciato le dimissioni dal suo incarico, i media del Regno Unito hanno ricordato la campagna contro il premier italiano come una delle scelte più significative - insieme a quelle per l'abolizione della monarchia in Gran Bretagna e per il matrimonio tra omosessuali - nei suoi lunghi anni di direzione. Il suo successore sembra raccogliere il testimone e la sua scelta di titolare "Basta" a Berlusconi, a due giorni dal voto, non mancherà di far discutere.
Dato che l’Economist uscirà domani, sarà mia cura controllare il sito per poter leggere tutto quello che ci sarà sul relativo numero cartaceo.
Ma non finisce qui IGN titola: «Il ‘duello Berlusconi-Prodi’ in primo piano sulla stampa internazionale»
Roma, 6 apr. (Adnkronos) - Un 'Basta Berlusconi' che campeggia sulla copertina del nuovo numero del britannico 'Economist'. Un ricco speciale dedicato al 'Duello Berlusconi-Prodi' sull'edizione web del francese 'Le Monde'. Le elezioni politiche italiane si guadagnano il primo piano sui media internazionali. E' una netta scelta di campo quella dell''Economist'. Nel primo numero firmato dal nuovo direttore John Micklethwait, il settimanale britannico dedica una eloquente copertina alle elezioni italiane. ''Basta, Berlusconi'', anche se Prodi potrebbe forse non essere ''molto meglio'', scrive l'Economist chiedendo agli italiani di votare per il leader del'Unione. Perche' ''il risultato di queste elezioni conta'', data ''la necessità pressante di trovare una cura'' per la crisi in cui si trova il paese, che ''merita il suo titolo di nuovo malato d'Europa''. Oltre alla copertina e all'editoriale, il settimanale economico dedica al nostro paese anche un servizio speciale (''una triste storia italiana'') in cui fra l'altro si denuncia la situazione in cui si trova l'Italia, una crisi ''perfino peggiore di quanto non implichino i dati macroeconomici''. ''I problemi dell'economia italiana sono più profondi e più strutturali e avranno bisogno di anni per essere risolti'', si sottolinea, precisando che se le loro origini risalgono a trent'anni fa o anche di più, il governo Berlusconi ha fatto ''assai poco'' per affrontarli....
Le Monde.fr addirittura dedica uno speciale sulle elezioni:
... Berlusconi : cinq ans de pouvoir, cinq ans de décisions controversées "Il Cavaliere" avait promis moins d'Etat, plus d'emplois, moins d'impôts et des retraites améliorées. Les promesses n'ont été tenues qu'en trompe-l'œil...
Non conosco il francese ma… credo di capire cosa dice. E voi?