The Pathetic Scaramella

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Vladimir Bukovskij Su Repubblica una intervista davvero “esilarante” a Vladimir Bukovskij, 64 anni, scrittore, è un nome e un’esperienza molto importante nella storia della dissidenza sovietica. Da ragazzo, paga le sue idee con il lager e l’ospedale psichiatrico fino a quando, nel 1976, la sua vita e la sua libertà vengono barattate con la vita e la libertà del comunista cileno Luis Corvalan, consegnato a Mosca dalle prigioni di Pinochet. Da allora Bukovskij vive in Inghilterra, dove non ha mai smesso di essere punto di riferimento della comunità dei rifugiati, degli esuli, degli ex ufficiali del Kgb come Alekander Litvinenko e Oleg Gordievskij, ai quali è stato ed è legato da una sincera amicizia. E Come Gordievskij e Litvinenko, anche Bukovskij è finito nel cono di attenzione della commissione Mitrokhin e del lavoro ossessivo e storto di Mario Scaramella.

Ora, si potrebbe obiettare che quest’uomo è chiaramente schierato: ma, a uno che ha ‘sto passato, difficilmente lo vedo interessato a “screditare” Scaramella&Co. … perché così gli hanno detto di fare.

Poi, ovviamente, tutto è possibile.

Volendo poi dire 2 parole sulla vicenda in se, penso che si commenti da sola: è quanto mai evidente (come neanche lo fosse mai stata) che si è cercato (si cerca ancora?) di trovare qualche elemento da poter utilizzare contro i parlamentari della Sinistra, così da poterci costruire un ENORME BOMBARDAMENTO MEDIATICO. E’ evidente. Lo sanno tutti che è così che il vecchio governo faceva… e può continuare affare, continuando a controllare TUTTI I MEDIA.

L’attuale Governo è Farraginoso, Stupido, Disordinato, Difettoso, CORROTTO. Ma bisogna fissarsi su un punto: è “nella media” di quello a cui siamo abituati da… quasi sempre. Non che questo giustifichi o “semplifichi”, anzi. Questo vuol dire che SAREBBE NECESSARIA UNA RIVOLUZIONE DI MASSA, per rinnovare L’INTERA CLASSE POLITICA ITALIANA. Non solo il partito che, a turno, ha preso il potere.

Ma qui, si discuteva di qualcosa che va ben oltre tutto questo.