Era amore
Così inizia uno degli ultimi articoli pubblicati sull’Unità riguardanti l’ultima assemblea di Confindustria a cui sono stati invitati Prodi e Berlusconi. Il primo si é presentato. Il secondo ha mandato “il Cecato figlio di Papà” (Tremonti per gli amici).
Come é andata a Prodi? Decentemente direi, dato che ha dovuto avere davvero 2 PALLE COSI’ per dire le cose come stanno a Confindustria. Niente applausi trionfalistici quindi (e chi ci sperava?) ma nemmeno fischi e schiamazzi. Prodi li ha presi di petto. Ha detto le cose che bisognava dire. Questo Prodi versione “so trattare con tutti” non so se deve farmi paura o può piacermi come sta già facendo.
Pininfarina, intervenuto, parla di “Italia che rischia di uscire fuori dal G8”: sembra assurdo che si dica una cosa del genere. Ma basta ascoltare Mario Draghi (non un “paperino” qualsiasi, bensì il nuovo uomo al vertice di Bankitalia che IL GOVERNO ha scelto, quindi “amico”), per capire che Tremonti non bisognerebbe cacciarlo, bensì fucilarlo e vendere le sue proprietà per dare il ricavato a qualche comunità di recupero per tossicodipendenti (loro si facevano come lui, ma almeno evitavano di sfasciare il paese…).