Proud of my Bro'
Ieri sono stato ricoperto di Orgoglio. E’ un grande. Lui si che lo e’. Ricordo quando da piccolo, nella mia mente, lui era sempre debole. Lui era quello da difendere. Ma allo stesso tempo quello di cui “dovevo dissimulare la difesa”: lui e’ sempre stato orgoglioso (ma penso che sia una cosa di famiglia ;-) ). E pensare che mi guardava come un Modello da imitare e fronteggiare allo stesso tempo.
Tutte le persone che ci vogliono bene, sanno con cosa abbiamo combattuto e che ancora oggi non ci rende certo la vita facile. E lui non si e’ dato per vinto. Mai. All’inizio l’insicurezza lo dominava, non sapeva come e cosa fare. Ma poi ha capito. Ha realizzato che, da quel momento in poi, sarebbe stata la grandezza delle sue spalle a decidere dove sarebbe arrivato. Io ho studiato per 6 anni per arrivare ad uno schifo di triennale, lui ce ne ha messi i 3 ufficiali. Entrambi abbiamo lavorato. E forse lui e’ riuscito a contribuire piu’ di me in casa. E pensare che mi guardava come un Modello da imitare e fronteggiare allo stesso tempo.
E’ la persona piu’ altruista che conosca, ma allo stesso tempo non e’ stupido o ingenuo: la prima cosa che ha pensato dopo aver raggiunto questo obbiettivo e’ stato come fare a continuare a contribuire a casa e non auto-danneggiarsi. E penso che abbia gia’ individuato una grandiosa soluzione che potrebbe dargli ancora piu’ soddisfazione. Io, dopo essermi laureato, ho cercato subito il modo per andare via, per iniziare il Mio sogno. Sicuramente una bella cosa, ma io sono molto piu’ egoista di lui. E pensare che mi guardava come un Modello da imitare e fronteggiare allo stesso tempo.
Ama la sua Famiglia (e forse su questo posso definirmi uguale a lui): darebbe la propria vita per ognuno di loro e, se ci pensate, e’ proprio quello che sta facendo. E non gli pesa: ha sempre una risata, una battuta, un sorriso da regalare o da tirarti fuori, con scherzi e giochi che l’hanno contraddistinto sin da quando ha cominciato a smetterla di piangere perche’ “mamma scuoteva le chiavi di casa” (se volete maggiori dettagli su questa storia, chiedeteli a lui ;-) ). E pensare che mi guardava come un Modello da imitare e fronteggiare allo stesso tempo.
Fratello mio. TU sei il Modello da imitare. E con tutto il cuore spero che il resto della combriccola non esiti nel calcare le tue orme.
Auguri Fratellino. Anzi, io credo che dovrei dire Fratellone. Il regalo, come ti ho detto, lo aprirai’ con un pochino di ritardo: sono io che, egoisticamente, ho gia’ aperto il mio. Vederti Laureato. Vederti grande. Vederti SPLENDENTE e RAGGIANTE nel tuo rimanere UMILE e GIOVANE. Non burbero e pessimista come tuo fratello.
Grazie. Grazie Mille.